Silvia di Savoia

Silvia Paternò di Spedalotto nasce a Palermo il 1° gennaio 1954 e vive la sua infanzia tra la Sicilia e Roma. Dopo aver conseguito la maturità classica a Siracusa, si trasferisce a Firenze perfezionandosi sotto la guida del prof. Donati nel restauro di Organi da Chiesa all’Opificio delle Pietre Dure, la scuola specializzata nel restauro di opere d’arte nata per volere di Ferdinando de’ Medici come manifattura per la lavorazione di arredi e pietre dure.

Nel 1987 consegue il diploma di Infermiera Volontaria della Croce Rossa Italiana ad Arezzo, dove presta servizio con passione e dedizione, e il 30 marzo dello stesso anno si unisce in matrimonio con il Principe Amedeo di Savoia a Bagheria, Palermo, insieme al quale ha condiviso molte passioni, tra cui quella per i viaggi, che li ha portati ad attraversare buona parte del continente africano, dell’Europa e dell’Asia.

Negli anni, Silvia porta avanti la sua attività di Infermiera Volontaria per la CRI partecipando a missioni di emergenza in Italia e all’estero: dalle operazioni di emergenza per i profughi kossovari nel 1999 al terremoto del Molise del 2002 e le missioni in Romania, Kenya e Iraq. Il suo costante impegno la porta a ricoprire per sei anni la carica di Ispettrice Provinciale delle Infermiere Volontarie Arezzo, a cui seguono tre anni nel ruolo di Vice Ispettrice del C.M. Regione Toscana e tre anni come Ispettrice di Arezzo. Rimasta in Croce Rossa come infermiera, ha continuato a dare il proprio apporto partecipando come relatrice a numerose conferenze e collaborando con l’Istituto Storico della CRI.

Il grande interesse per i temi sociali ha portato Silvia all’impegno diretto in diverse realtà e oggi è Presidente Onoraria del Circolo Raimondo Montecuccoli di Modena, che opera in favore dei bambini bisognosi di cure, dell’Associazione Donatori S. Andrea, che si occupa di sensibilizzazione sul tema delle donazioni di sangue, midollo e cordone ombelicale, dell’AIWA (Arab Italian Women Association) insieme con S.A.R. la Principessa Fadwa dell’Arabia Saudita, associazione che riunisce le donne arabe e italiane per promuovere la conoscenza e la comprensione reciproche e, infine, della Fondazione Regina Margherita di Asti.

Insignita del Sovrano Militare Ordine di Malta.

Insignita del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

Insignita della Medaglia di Bronzo al Merito della Croce Rossa Italiana per la missione in Romania.

Insignita del premio internazionale “Profilo Donna”, assegnato a donne che si sono distinte in modo particolare, per professionalità e impegno, nel proprio settore lavorativo.

Insignita del premio “Donna Coraggio” dell’Associazione Nazionale Donne Elettrici per l’impegno nelle missioni della Croce Rossa Italiana.